LE RADIAZIONI A oltre trent'anni dal disastro nucleare di Cernobyl, nonostante l'evacuazione di parte della popolazione, sono ancora numerose le famiglie costrette a vivere nelle aree contaminate.
I BAMBINI I bambini nell'età dello sviluppo sono i più esposti agli effetti micidiali delle sostanze radioattive che, assorbite dall'organismo giorno dopo giorno attraverso l'aria e l'alimentazione, possono provocare gravi malattie, spesso tumorali.
LA CURA Il principale rimedio è allontanare temporaneamente i bambini dalle zone contaminate consentendo loro di smaltire una buona parte delle radiazioni assorbite. La possibilità di respirare aria pulita e di mangiare cibi sani li aiuta a recuperare le difese immunitarie venute meno a causa delle precarie condizioni ambientali e di vita e diminuisce il rischio di insorgenza di malattie tumorali. Alcune settimane di soggiorno all'estero riducono di circa il 50% la radioattività assorbita dal bambino ospitato, aumentando la sua «speranza di vita» ed offrendogli il miglior FUTURO possibile.

*Ringraziamo Mira Ciaccio e tutto il gruppo scout di Cassano d'Adda per la fotografia di copertina scattata a Casa Italia 2019